sabato 22 giugno 2013

Presentazione blog e lezioni di fimo!! ^^

Bene, eccoci qui!
Ho aperto il mio blog per pubblicare tutti i pastrocchi che creo durante le mie giornate e i momenti di follia creativa!
Prima di tutto credo sia carino spiegare cosa sia il fimo, il mio principale materiale di lavoro:

Esso altro non è che una pasta sintetica modellabile, utilizzabile per la creazione di piccoli oggetti. Ve ne sono molte varietà in commercio, di cui io prediligo il Fimo SOFT, che resta più morbido e si condiziona più facilmente, soprattutto per chi è alle prime armi.
Tutti i tipi di fimo però non seccano all'aria, ma possono essere induriti cuocendoli in un comune forno (si preferiscono quelli statici) a 110° per circa 30 minuti, oppure come cottura alternativa c'è la tecnica a bagnomaria, ma la spiegherò in un post successivo, anche se la trovo una cottura parecchio rischiosa, perché dalla mia esperienza convengo che l' oggetto non viene mai cotto al punto giusto.

Per la cottura dei miei lavori uso un fornetto ventilato, che uso SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER IL FIMO, in quanto se sfortunatamente si dovessero bruciare, è bene che sappiate che questo materiale può rilasciare sostanze tossiche e cancerogene per l' uomo, che possono rimanere impregnate nel forno e contaminare gli alimenti.
Io quindi li cuocio in questo fornetto a 100°C (corrispondenti ai 110° di un forno statico) con il calore proveniente sia dal sopra che dal sotto del piano, per 20/25 minuti a seconda della grandezza del lavoro, lasciando lo sportellino aperto, così da non rischiare che la temperatura salga.
A cottura ultimata lascio raffreddare COMPLETAMENTE il lavoro all' interno del forno, poiché ho notato che i colori più sensibili, come il color carne (fimo soft 43) e il traslucido (fimo effect 014) possono creparsi se subiscono anche il minimo sbalzo di temperatura.

Che altro potrei aggiungere, ah, si: il fimo è venduto in vari colori pronti. Io però ho preferito acquistare solo quelli primari (giallo, ciano e magenta), il bianco e il nero perché per ottenere i colori che voglio mi basta mischiare due o più, senza così dover avere centinaia di panetti che occupano solo spazio nella mia magica scatola dei materiali.
Altri colori che ho preso e si vedono nella foto sono: il color carne, il rosso indiano, il marrone cioccolato, l' oro e il bianco traslucido; questo perché sono colori che uso molto, quasi quanto quelli base e che comunque mi restano un po' difficili da mescolare. L' oro e il bianco traslucido inoltre sono effetti particolari che non posso ottenere semplicemente mescolando gli altri tra loro ed erano troppo belli, non ho resistito al prenderli!! X3

Alcune persone, dopo aver cotto e raffreddato i loro lavori li scartavetrano con la carta abrasiva (non so che numero, ma immagino la più leggera), così da togliere eventuali impronte lasciate involontariamente sopra. Io non lo faccio perché in genere metto sul fimo dei brillantini colorati (che altro non sono che ombretti per gli occhi, e fidatevi, restano ben attaccati sopra! XD) e successivamente li lucidano. Io ancora non ci ho provato a lucidarli, ma prima o poi lo sperimenterò, sarete aggiornati dei miei risultati, statene certi! XD

Per ora credo di aver spiegato cosa è il fimo e parte della mia esperienza con esso.
Vi lascio quindi con una foto di alcuni dei miei lavori già realizzati e ci sentiamo nel prossimo post.
Un bacio a tutti! <3

Lullaby Nevada


3 commenti:

  1. Sono Paperina2210 una lettrice del tuo blog grazie al tuo biglietto da visita, che ho preso a Marsia, e lo trovo molto interessante.

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    1. Io sono skelita e sono molto interessata a questa "arte" e la trovo interessante.
      Ho scoperto il sito grazie al volantino che ho predoni a marisa.
      Infatti sono la cugina di paperina2210!!!

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